La storia mia e di Penny comincia il 14 giugno 2012, giorno del mio compleanno. Avevo sempre avuto il desiderio di avere un cane, ma per motivi organizzativi/logistici non mi era mai stato possibile. Ora però era il momento e accompagnata da un caro amico mi sono recata al Rifugio del cane ma ahimè, sbagliando orario! E questo credo fosse una sorta di segno… quando tornammo la settimana successiva rimasi colpita da una cucciola di 6 mesi che da lontano sembrava un pochino una piccola volpe, che non si avvicinava mai alla recinzione ma scorrazzava nel box coi suoi fratelli e si teneva un po’ in disparte. L’adottarla fu una cosa piuttosto lunga per via del microchip, vaccinazioni ecc., alla fine riuscii a portarla a casa il 12 luglio, scoprendo che era al rifugio dal 15 giugno. Se fossi entrata il 14 non ci sarebbe stata… e quindi mi son detta che doveva essere per forza lei!
Avvisata dalla responsabile sapevo di aver a che fare con una cagnolina molto impaurita perché non abituata al contatto umano… e così… abbiamo cominciato a conoscerci. Lei che si nascondeva dove poteva, che non voleva camminare, che tentava di mordere ogni volta che si cercava di metterle la pettorina, che i primi giorni addirittura non mangiava e non beveva nonostante il caldo torrido! Poi piano piano ci sono stati (e ci sono ancora) i miglioramenti. Lei che si avvicinava quando ci addormentavamo sul divano, lei che piano piano camminava al guinzaglio, lei che mi correva incontro quando tornavo dal lavoro. E abbiamo costruito un nostro rapporto, fatto di abitudini, di cose nuove, anche di “non mi chiama per fare la pipì!”, di addormentamenti simultanei sul divano, di leccatine, di coccole. Adesso, mentre guardo la tv, lei arriva e mi si accoccola sulle gambe, andiamo a passeggio lungo il fiume, corre e si rotola nell’erba nel giardino dei miei, sta buona quando devo pulirle gli occhi, dorme con me e d’inverno addirittura si infila sotto le coperte completamente!
Penny è il mio primo cane e tante cose le stiamo imparando insieme. Ho sempre creduto che avrei creato un legame particolare con lei, che mi sarei affezionata, ma mai avrei creduto in questo modo. Quando mi capita di essere via da casa qualche giorno mi manca tremendamente dormire con lei, sentire che mi trotterella attorno… Non riesco ad immaginarmi senza di lei, le voglio un bene dell’anima!
Non è tutto rosa e fiori, ci sono i momenti no, ad esempio degli estranei a volte ha ancora paura se le si avvicinano, ma se non la guardano è lei che piano piano va ad annusarli! Stiamo facendo, insieme, passi da gigante. Per questo il messaggio che voglio dare a chi vuole adottare un cane è “Non mollate, non scoraggiatevi! Con alcuni ci vuole tempo, ci vuole pazienza, ma i risultati poi arrivano e sono impagabili! E loro meritano il nostro amore!”.
Appena avrò la possibilità di avere una casa con un piccolo giardino, senz’altro verremo a prendere un “fratellino” (sembra che vada più d’accordo coi maschi!!!).
Un grazie infinito alla responsabile e a tutti i volontari per la passione e la dedizione con cui svolgete i vostri compiti! Speriamo che nei canili ci siano sempre meno cani in attesa di adozione!
Ciao!!!
Sara e Penny
|